7. Filosofia in lettura


La proposta è rivolta alle biblioteche, ai circoli letterari, ai gruppi di lettura, ma anche, per esempio, alle realtà dove per interesse personale o professionale si leggono sceneggiature con l’intento di confrontarsi per trovare vie interpretative adatte a comprendere l’essenza di ciò che sarà rappresentato.

In questi ambiti la pratica della philosophy for community  chiede ai partecipanti  di sospendere temporaneamente l’attività in corso (per esempio la lettura di un romanzo o il suo commento a posteriori) per lasciare spazio all’interrogazione del testo. L’intermezzo filosofico è particolarmente indicato quando la lettura suscita quesiti, incertezze di attribuzione di significato o di interpretazione, oppure quando più semplicemente fa  emergere il desiderio di fermarsi sulle parole che hanno procurato risonanza nel lettore.  Chi accoglie la filosofia come inserto che ibrida un percorso strutturato, si rende disponibile a confrontarsi su un piano diverso dalla  lettura, accettando la pratica filosofica come connessione che chiarifica, completa e integra in significato e in pensiero l’attività in corso. Ciò che si realizza con la pratica della “filosofia in lettura” è il confronto diretto  fra il sé lettore-collettivo  e il testo, piuttosto che il confronto fra l’autore e il testo, pur se mediato dall’intervento del lettore.

Operativamente, il procedimento presuppone che i partecipanti scelgano di comune accordo le pagine o le parti di sceneggiatura che hanno sollecitato l’esigenza di interrogazione con strumenti filosofici.

Il numero delle sessioni è da concordarsi con i partecipanti, tuttavia si caratterizza per essere minimo: le sessioni infatti sono subordinate all’attività portante, della quale costituiscono un ausilio alla comprensione e all’ampliamento dell’orizzonte conoscitivo con argomentazioni dialogiche. Il percorso di lettura inclusivo della pratica filosofica può essere definito a monte, come parte integrante del programma, oppure proposto e convocato in itinere qualora ne subentri l’interesse o l’aspirazione da parte della comunità.



Vilma Mazza | Pratiche filosofiche