philosophische praxis
“Compito della filosofia è mostrare alla mosca come uscire dalla bottiglia”


Ludwig Wittgenstein




︎︎︎

Gustav Klimt ha rappresentato la filosofia con le sembianze di una donna che guarda dritto davanti a sé con occhi luminosi. L’originale dell’opera avrebbe dovuto decorare le pareti dell’Aula Magna dell’Università di Vienna, ma così non è stato. Era il 1900. Gli accademici rifiutarono di esporre la tela e Klimt, stanco delle polemiche che ne seguirono, ricomperò la sua propria opera. Quasi a intendere che il posto della filosofia non è tra le mura delle istituzioni, ma fra gli uomini che a lei si ispirano e a cui appartiene.


Philosophische Praxis nasce in Germania nel 1981 come movimento di riforma teso a ricongiungere la filosofia con il mondo degli uomini. Il suo fondatore, il filosofo Gerd B. Achenbach, scrive che la filosofia “deve tornare a esercitare le ragioni per cui è nata, quando il suo scopo originario era rendere fruttuose le domande degli uomini sulla vita e sul mondo”. Secondo Achenbach, il solo futuro attuabile della filosofia è nella possibilità di rendersi utile alla vita attraverso il rapporto con i problemi quotidiani delle persone, sviluppando un approccio sensibile alle cose concrete e reali della vita degli uomini. Nel suo svolgimento, la Pratica filosofica si caratterizza come consulenza filosofica resa in ambiti in cui l’esigenza è di chiarificare la forma che le questioni della vita assumono ‘mentre la vita si sta facendo’. La pratica filosofica è prassi dialogica e riflessiva. Invita a pensare insieme. Sollecita contemporaneamente il filosofo pratico e il suo interlocutore a interrogarsi sui temi portati all’attenzione della consulenza. Una trama leggera, intrecciata di domande e di risposte esplicitate ed esplorate insieme attraverso il dialogo, richiamando lo stile della maieutica socratica. Sono il pensiero e le parole di entrambi ad aiutare la comprensione del problema, senza ricorrere a modelli prestabiliti di interpretazione, ma adattando il dialogo alla singolarità individuale. Il consulente filosofo è un vivificatore di pensieri. La via della filosofia è ricerca. La pratica filosofica  è il secondo pensare che aiuta ad aprire i pensieri e vedere nuove prospettive di vita.


La filosofia, nella sua dimensione di prassi, è filosofia applicata alla vita.